Cos’è il crowdfunding?

Il  crowdfunding (dall’inglese crowd, folla e funding, finanziamento) è un processo collaborativo nato dal basso per finanziare progetti che non riescono a trovare sostegno economico mediante le vie tradizionali.  Viene sviluppato prevalentemente attraverso piataforme web sia nazionali che internazionali.

Il crowdfunding si può riferire a diverse tipologie di processi  dall’aiuto in occasione di tragedie umanitarie al sostegno all’arte e ai beni culturali, al giornalismo partecipativo, fino all’imprenditoria innovativa e alla ricerca scientifica.

Il Comune di Ladispoli (Roma) ha aperto un canale di finanziamento per le attività culturali, coinvolgendo non solo i cittadini ma anche i turisti e segnalando contemporaneamente la difficile situazione delle risorse a disposizione della cultura.

A livello di piattaforme online, la prima a nascere è stata Kickstarter, un portale americano che nel 2012 ha permesso di finanziare oltre 18.000 progetti ad ampio spettro, dalla font dedicata alla città di Chattanooga ad app che predicono il tempo, a strumenti per monitorare la radioattività in Giappone.

In Italia esistono piattaforme quali Kapipal, Produzioni dal Basso e Fund For Culture.

Oltre alle piattaforme esistono consorzi pubblici/privati , quali Aster (www.aster.it), con l’obiettivo si favorire la nascita di startup,  mettendo in rete tutti gli attori regionali che offrono servizi e opportunità in questo campo.

Un altro esempio di condivisione è dato dal progetto INNOVance (www.innovance.it), i cui attori stanno lavorando alla creazione della prima banca dati nazionale contenente tutte le informazioni tecniche, scientifiche, economiche legate alla filiera delle costruzioni, in modo da favorire l’integrazione di tutti i soggetti del processo costruttivo ed eliminare le incomprensioni che generano inefficienze.

Ogni piccolo passo verso l’uso condiviso e intelligente delle informazioni a disposizione e nel contempo ogni miglioramento dei sistemi di gestione e organizzazione delle attività, anche alla scala più piccola, consentono di fare un passo avanti verso un’economia più consapevole.

Alcune piattaforme di crowdfunding

  • www.kickstarter.com
    Kickstarter è la prima piattaforma per il crowfunding, nata negli Stati Uniti nel 2009. I fondi vengono raccolti solo se viene raggiunto il tetto minimo indicato da chi propone il progetto. Il finanziamento può provenire da qualunque parte del mondo, ma il progetto può essere proposto solo da un cittadino americaano.
  • www.kapipal.com
    Kapipal è uno dei portali italiani nati per la raccolta fondi. Avviato nel 2009 da un progetto di Alberto Falossi, è una piattafprme generalista: permette di promuovere progetti di qualsiasi natura. E’ internazionale e non applica commissioni.
  • www.produzionidalbasso.com
    Produzioni dal Basso è considerata la prima piattaforma italiana, fondata da Angelo Rindone nel 2005. Non ci sono intermediazioni e le proposte vengono gestite in modo autonomo dai proponenti.
  • www.fundforculture.org
    Fund For Culture si propone di trovare finanziamenti per iniziative culturali (arte, archeologia, letteratura, teatro, musica e cinema) attraverso piccole donazioni personali. E’ nata a Napoli nel 2010 da Adriana Scuotto e Antonio Scarpati.

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